I massicci del Montnegre e del Corredor sono due unità montuose ben delimitate che sono allineate parallelamente alla costa, formando parte della Cordigliera Litoral. La posizione geografica, il rilievo e le variazioni climatiche tra i versanti interni e quelli rivolti sul mare condizionano gli ambienti del Parco e ne promuovono la diversità. La loro vicinanza al mare favorisce lo sviluppo di una vegetazione esuberante arricchita da numerose specie di carattere centroeuropeo e, addirittura, atlantico.
La superficie dell’area protetta è di 15.010 ettari; 2.241 di essi sono di sughereto puro e 5.876 di sughereto con pino.
Parco Naturale del Montnegre e del Corredor. Foto: Lluís Català
VEGETAZIONE, FLORA E FAUNA PECULIARI
Le masse forestali sono quasi ininterrotte all’interno del Parco e contengono una gran varietà di comunità vegetali con un’importante ricchezza floristica. Da evidenziare, inoltre, l’interesse micologico e biologico rivestito dai due massicci.
Le formazioni più estese sono i lecceti e i sughereti. Nella parte più alta del Montnegre ci sono querceti di querce africane e di querce a foglia grande (quercus aliena), oltre a qualche tronco di faggio. Nelle zone ombrose, tra noccioli e lecceti, spiccano importanti piantagioni di castagni. L’esistenza di un bosco fitto e ben conservato favorisce la proliferazione delle specie di carattere forestale come il cinghiale, la genetta, il ghiro comune, lo scoiattolo, l’astore, il picchio verde, la ghiandaia o il serpente bianco.
Abitano nel Parco anche delle specie proprie di ambienti centroeuropei como la faina, l’arvicola rossastra o il ghiro. Inoltre, ultimamente sono state identificate diverse specie pipistrelli arboricoli, rari in Cataloga. Non possiamo dimenticare una specie di erbivoro introdotta recentemente: il capriolo. Le zone aperte, abbastanza scarse, sono l’habitat di predatori come il biancone, la poiana, la volpe, il colubro lacertino e il ramarro.
Upupa. Foto: ACER
Santuario del Corredor. Foto: Archivio del Montnegre e del Corredor
PATRIMONIO
Fin dall’antichità, le risorse offerte da questi massicci hannno spinto l’uomo a stabilirsi in queste terre, come dimostrano, per esempio, i dolmen di Piedra Arca e di Piedra Gentil. Da ricordare anche i resti íberi del Turó del Vent e Puig del Castell, oltre a numerose chiese, cappelle e eremi medievali. Nel punto più alto del Corredor si trova il Santuario dallo stesso nome, che nel 1544 era un eremo e fu poi riconstruito in stile tardo gotico. Sul versante marittimo spicca la chiesa preromanica di Sant Martí de Mata.
Nella zona del Montnegre, dove le comunicazioni sono state sempre più diffícili, si trovano delle parrocche isolate, e nei punti elevati scopriamo degli eremi e i resti del Monastero di Roca-Rossa. In definitiva, una visita assolutamente indispensabile sia per gli amanti della natura che per quelli che vogliono conoscere la storia di questi comuni attraverso gli importanti siti archeologici e i loro edifici.
COMUNI NELL’ AREA PROTETTA
Nel Parco Naturale del Montnegre e del Corredor ci sono i seguenti comuni, tutti in provincia di Barcellona: Arenys de Munt, Dosrius, Fogars de Montclús, Llinars del Vallès, Mataró, Palafolls, Pineda de Mar, Sant Cebrià de Vallalta, Sant Celoni, Sant Iscle de Vallalta, Tordera, Vallgorguina e Vilalba Sasserra.
ITINERARI E SENTIERI
Il Parco offre una gran quantità di itinerari guidati da esperti che vi aiuteranno a scoprirne e interpretarne il paesaggio. Fauna, flora e storia si uniscono per mostrarvi gli angoli più belli della zona e i suoi comuni.
Ci sono anche degli itinerari per mountain bike, i cui orari e punti di partenza sono nel seguente link.
SERVIZI E ULTERIORI INFORMAZIONI
Nello spazio possiamo trovare i seguenti servizi:
- Parcheggio
- Area pic nic
- Centro Visitatori
- Itinerari segnalati
- Materiale divulgativo e pannelli informativi
- Visite guidate
Ufficio del Parco Naturale del Montnegre e del Corredor
Església, 13 – 2º
08471 Vallgorguina, Barcelona
T. 938 679 452
p.montnegre@diba.cat
Si possono trovare degli altri centri e punti d’informazione a: Hortsavinyà, Santurario del Corredor, Sant Cebrià de Vallalta, Arenys de Munt, Sant Iscle de Vallalta, Mercado de Tordera, Fogars de la Selva e presso l’Ufficio del Turismo di Sant Celoni.
Fonti: Informazione fornita da ACER. Associació per a la Conservació de l’Entorn i la Recerca; ed estratta da http://parcs.diba.cat, www.arenysdemunt.cat, www.dosrius.cat, www.fogarsdemontclus.cat, www.llinarsdelvalles.cat, www.mataro.cat, www.palafolls.cat, www.pinedademar.org, www.stcebria.net, www.santceloni.cat, www.santiscle.cat, www.tordera.cat, www.vallgorguina.cat, www.vilalbasasserra.cat e Wikipedia.