PONTE DE SOR - Scopri i Territori Sughericoli

Situato nell’Alto Alentejo, il municipio di Ponte de Sor si trova in una regione di transizione tra il Nord e il Sud del Portogallo, così come tra il litorale e l’interno del paese.

Questa centralità geografica permette una gran vicinanza alle città di Lisbona, Badajoz, Évora e Portalegre. Di fatto, Ponte de Sor si sviluppò proprio come luogo di passaggio, dato che l’apertura della ferrovia, nel 1863, permise la crescita industriale nella regione, in cui spiccava la trasformazione del sughero.

In questo modo, nel corso degli ultimi 150 anni, alcune importanti multinazionali si sono insediate nel municipio. Tra queste spiccano Henre Bucknall & Sons, Sociedade Nacional de Cortiças, Mundet & C.ª e, attualmente, il Grupo Amorim e JPSCorkGroup, oltre ad altre aziende di minore dimensione.

Municipio de Ponte de Sor

Con un territorio dominato dai sughereti e segnato dall’Albufeira de Montargil, il settore del sughero, insieme allo sfruttamento degli altri prodotti di montagna, è la principale attività economica di Ponte de Sor. Così, ogni giorno, migliaia dei suoi abitanti lavorano nel settore della gestione forestale e dell’estrazione del sughero, della sua lavorazione industriale, della produzione agroalimentare e, recentemente, anche nel settore aeronautico e nelle attività turistiche che si rivolgono al patrimonio naturale unico costituito dal sughereto.

Municipio de Ponte de Sor

COSA VEDERE E COSA FARE?

È intorno al Turismo naturalistico, nei suoi diversi aspetti, che si sviluppano le principali attività turistiche del municipio. In questo senso, e grazie all’importanza che l’acqua riveste nel territorio, il visitatore potrà praticare diversi sport nautici, a motore o senza, nell’Albufeira de Montargil, rivolgendosi al Club Nautico, al Parque de Campismo de Montargil o a degli stabilimenti di agriturismo della regione.

L’Albufeira è inoltre un luogo privilegiato per gli amanti del birdwatching, che trovano in questa zona tutta la varietà di fauna e flora tipica del sughereto.

A Ponte de Sor, la riva del fiume, a cui fa da sfondo lo stesso fiume Sor, ospita un insieme di strutture e servizi riguardanti lo sport e il tempo libero, compresi un campo da tennis, piscine municipali, palestra, un canale per la pesca sportiva e la possibilità di noleggiare canoe. D’altra parte qui comincia un sentiero pedonale che passa per mulini ad acqua del XIX secolo, attravesando anche il paesaggio sughericolo in diverse fasi di evoluzione.

Nel centro storico, che si trova vicino alla zona del fiume, troviamo la Fonte da Vila (XVIII secolo), l’Igreja de São Pedro (XVIII secolo) e, del XIX, secolo, il Ponte sulla Ribeira de Sor e l’edificio dei Paços do Concelho, che a pianterreno ospitava il carcere della contea. All’inizio del XX secolo, il Centro de Artes e Cultura de Ponte de Sor, istallato in un’antica fabbrica di macinazione di grano e riso, ha raccolto diverse strutture culturali come la Biblioteca Municipale, l’Archivio Storico Municipale, gli spazi espositivi legati alla Fundación das Casas de Fronteira e Alorna e l’Asociación Cultural Sete Sóis Sete Luas; il Teatro da Terra, il Fablab Alentejo, e tre Nuclei di Archeologia Industriale legati al passato dell’edificio e che attualmente, sebbene siano in fase di ristrutturazione, sono aperti ai visitatori.

Nelle notti d’estate, l’Anfiteatro della Zona Ribeirinha accoglie innumerevoli spettacoli musicali, tra i quali spiccano soprattutto quelli che si tengono nel corso delle Feste di Ponte de Sor che, per 5 giorni, intorno all’8 luglio, celebrano la data in cui il comune fu promosso a città.

Infine, si deve ricordare la ricchezza gastronomica di Ponte de Sor, che comprende prodotti tipicamente mediterranei come il miele, l’olio, il vino, i funghi o gli asparagi, senza dimenticare i pesci di fiume. Da questa varietà nascono piatti come lo stufato d’agnello, le specialità di maiale, las migas di asparagi… e per quanto riguarda i dolci, la torta di miele, la tipica boleima di Ponte de Sor, o dolci elaborati con le ghiande.

CURIOSITÀ…

Nel 1952, a Ponte de Sor erano ancora in funzionamento 45 mulini ad acqua, un tipo di struttura di cui si ha notizia fin dal XIV secolo.
Al Centro d’Arte e Cultura si trova il più grande mosaico del mondo fatto con tappi di sughero, per la cui realizzazione ne sono stati impiegati circa 400.000.
L’opera Aquilégio Medicinal, pubblicata nel 1726, descrive la Fonte da Vila, la cui acqua «possiede note virtù per gli attachi renali, come si è verificato molte volte».
Prima dell’attuale Aerodromo Municipale, c’era già, tra il 1919 e il 1935, un Campo d’Aviazione a Ponte de Sor.